AIS

2025/27

Superamento del confine e de-sportivizzazione: il mutamento sociale nello sport in Georg Simmel e Norbert Elias


Pierre Bordieu sottolineò che lo studio di oggetti apparentemente marginali come lo sport può aprire prospettive illuminanti su processi come la formazione dello Stato e il monopolio della violenza fisica. Il presente contributo propone una lettura di Georg Simmel e Norbert Elias a partire dal concetto di sport come forma di sociazione e come parte del processo di civilizzazione. Impiegando l’ipotesi dei confini sociali di Simmel e dei movimenti regressivi di Elias, è possibile sviluppare una riflessione che applichi le prospettive teoriche degli autori all’osservazione del mutamento sociale attraverso il fenomeno sportivo

Pierre Bourdieu pointed out that studying seemingly marginal objects like sports can provide enlightening perspectives on processes such as state formation and the monopoly of physical violence. This paper proposes a reading of Georg Simmel and Norbert Elias, focusing on the concept of sport as a form of association and a component of the civilization process. By using Simmel’s hypothesis of social boundaries and Elias’ concept of regressive movements, we can develop a reflection that applies these theoretical perspectives to observe social change through the phenomenon of sport.

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  • Articolo
  • pp:139-150
  • DOI: 10.1485/2281-2652-202527-9
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