Statement

“In Italia si sta gradualmente affermando un nuovo orientamento del new public governance rispetto alle persone con disabilità. Se dagli anni ’90, abbiamo assistito a un processo di ‘regionalizzazione’ guidato da logiche neoliberiste e dall’introduzione di logiche aziendali all’interno della pubblica amministrazione, oggi ci troviamo di fronte a un approccio caratterizzato dalla valorizzazione delle modalità di governance partecipativo tra attore pubblico e terzo settore. Modalità che trovano un evidente ancoraggio regolativo nei principi di sussidiarietà orizzontale della nostra ...
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“Nel contesto della comunicazione pubblica il tema della violenza di genere sta, seppur lentamente, emergendo e contribuendo ad accrescere la sensibilità dei cittadini su questi temi, e in generale, sulla tutela dei diritti della persona. Del resto su questi argomenti l’attenzione è diventata sistematica sia a livello nazionale che internazionale  e l’opinione pubblica è sollecitata a riflettere sulla dimensione della violenza di genere come problema sia sociale che individuale.” In vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la professoressa di Sociologia dei ...
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18/11/2024

Angelo Romeo

Nello studio del professore

Le conversazioni con Franco Ferrarotti, padre della sociologia italiana


Leggi l'articolo sul sito dell'AIS. Quando mi è stato proposto di scrivere un ricordo su Ferrarotti, mi sono chiesto come poter ricordare un uomo, un pensatore di questa levatura e rivedendo le sue numerosissime pubblicazioni, ricerche, riconoscimenti, ho pensato di partire dai nostri incontri. Da quegli incontri che per me sono oggi un tesoro di cui mi sento privilegiato, ho tratto in molte occasioni ispirazione per nuovi lavori, approfondimenti, ricerche sul campo, che Ferrarotti da sempre mi spronò a realizzare. Ho conosciuto Ferrarotti negli anni in cui ero studente universitario, lui in ...
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La COP29, che si sta svolgendo a Baku, non sembra riuscire a rispondere con la dovuta concretezza alle sfide del cambiamento climatico. A sostenerlo è il Professor Aurelio Angelini, sociologo dell’ambiente e del Territorio, che evidenzia la carenza di impegni stringenti. “C’è da essere sconfortati per come sta andando questa COP29. Molti grandi della terra non sono andati e chi, invece, è stato a Baku si è espresso in termini generici e vaghi. Questo mi fa ritenere che ci sarà una conclusione della COP con impegni non stringenti. Dunque, si prenderà atto di quanto c’è ancora da ...
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13/11/2024

Maurizio Ambrosini

Deportazioni insostenibili

Perché il piano Trump è propaganda


Donald Trump, a quanto trapela, non perde tempo nel concretizzare le sue promesse elettorali. Tra queste, si profila l’impiego di risorse del Pentagono, dunque in teoria destinate alla difesa, per realizzare il progetto di deportare tutti gli immigrati che vivono e lavorano degli Stati Uniti senza autorizzazione. Il neoeletto presidente ha alzato la posta: non ha soltanto rilanciato l’idea di completare il lungo muro con il Messico, ma intende anche sradicare ed espellere persone che si sono insediate negli Stati Uniti da molti anni, hanno trovato occupazione, pagato le tasse, costituito delle ...
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Ho conosciuto Bianca Beccalli nel maggio del 2013, a Roma Tre, durante un convegno organizzato dall’allora neonata sezione «Studi di genere» dell’Associazione italiana di sociologia (Ais), dedicato a «Genere, Sociologia, Università». Tre parole chiave che richiamavano molto dell’impegno intellettuale e politico della studiosa dell’università di Milano. Impegno che l’aveva anche portata ad appoggiare e a partecipare alle iniziative e ai dibattiti di questo nuovo gruppo di studiose e studiosi che nasceva nell’Ais e che invece, soprattutto all’inizio, fu snobbato se non proprio ...
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“In Italia e in Europa attualmente non vi è una vera mobilitazione del mondo pacifista rispetto alla guerra in Ucraina. C’è stata all’inizio del conflitto, ma non oggi e ciò dipende da più fattori. Tra questi vi è, da una parte, la stigmatizzazione del pacifismo e, a tratti, la sua ridicolizzazione in società che danno ormai per scontata la logica della guerra. Dall’altra, c’è anche un dilemma etico che viene avvertito: si comprende che quello è un conflitto dove si giocano partite come l’indipendenza nazionale, il non vivere sotto la minaccia della superpotenza russa e il ...
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Danilo Dolci nasce nel 1924, a Sesana, in Friuli-Venezia-Giulia, cittadina italiana fino al 1947. Il padre è italiano, la madre è slovena. Nel 1952 si trasferisce a Trappeto dove muore nel 1997. Dolci conosce la drammaticità del piccolo borgo di pescatori in provincia di Palermo; poiché l’ha frequentato da piccolo, seguendo il papà Enrico nei suoi tanti trasferimenti da ferroviere. Disoccupazione e degrado, ignoranza e analfabetismo, cattiva politica e illegalità sono le principali cause di una situazione assai complicata di quel piccolo paese ad ovest del capoluogo. Lì, la popolazione ...
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25/01/2024

Federico Chicchi

Un ricordo personale di Michele La Rosa


Chi l’ha conosciuto sa bene di cosa sto parlando, ce ne se accorgeva subito, bastava osservarlo e ascoltarlo. Era un lavoratore di una serietà e di una tenacia impareggiabili. Aveva un senso delle istituzioni e della comunità che personalmente non ho mai riscontrato in nessun’altra persona. Sapeva poi essere anche severo, quando serviva, ma riusciva a infondere mentre si lavorava, chissà come, anche una certa leggerezza. Non era mai arrendevole, non sopportava le ingiustizie che vedeva accadere. Aveva l’energia di un vulcano e la capacità organizzativa di un grande manager. Sapeva stemperare ...
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12/11/2023

Maurizio Ambrosini

Lettera sull'immigrazione


Mentre l’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità governative si concentra sugli sbarchi dal mare, è importante ricordare che gli sbarchi non sono l’immigrazione. La popolazione immigrata in Italia nel complesso è stabile da una dozzina d’anni, intorno ai 5,3 milioni di residenti regolari, più 4-500.000 persone in condizione irregolare. Questi numeri non bastano più a soddisfare i fabbisogni di manodopera: lo stesso governo ha previsto 450.000 nuovi ingressi dall’estero in tre anni.  La maggior parte dei residenti stranieri sono donne, quasi la metà sono europei, per ...
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