Nell’ultimo decennio, è stato intenso il dibattito sugli effetti collaterali dell’uso delle TIC da parte degli adolescenti, con particolare riferimento a quella più usata in questa fascia d’età, lo smartphone. Tuttavia, manca una ricostruzione qualitativa del senso attribuito dagli adolescenti all’uso di questo device, a partire dalle dinamiche legate alla loro vita quotidiana. Nessuno studio indaga, infatti, il nesso tra le pratiche di utilizzo dello smartphone e la percezione dell’uso problematico dal punto di vista dei più giovani. Attraverso l’analisi di 59 interviste a ragazze e ragazzi tra i 15 e i 19 anni, questa ricerca vuole esplorare proprio la connessione tra la percezione, le cause e le soluzioni, connesse all’uso problematico dello smartphone messe in atto da un gruppo di adolescenti.
In the last decade, the debate on the negative effects of the intensive use of ICT by teenagers has been intense, especially that regarding the technology most used by this group, the smartphone. However, there is a lack of qualitative research who investigates the meaning attributed by the adolescents to their smartphone’s use framed within the dynamics of their daily life. Indeed, new evidence is needed to explore how younger generations realize and conceive the problematic use of this technology. Through the analysis of 59 interviews with students aged 15-19, this study aims to explore this connection by analyzing the perception, the causes, and the solutions, related to their problematic use of the smartphone.
Parole chiave: smartphone, adolescenza, educazione digitale, genitorialità
