Sulla scia dei recenti studi sulla consapevolezza algoritmica (Eslami et al. 2015; Gran et al. 2021), l’articolo propone un focus sul livello di questa consapevolezza (Gran et al. 2021) tra gli host di Airbnb. Lo studio si avvale di una etnografia digitale (Pink et al. 2016) che include un periodo di 4 mesi di osservazione non partecipante dei gruppi Facebook chiusi costituiti da host di Airbnb, dal 1° marzo al 30 giugno 2021, e 15 interviste semi strutturate con host di Airbnb residenti in Toscana e Sardegna. Dall’etnografia emerge che la consapevolezza algoritmica varia in base al livello di professionalizzazione degli host. L’opacità della governance algoritmica di Airbnb favorisce quindi un divario crescente tra host professionisti e host amatoriali, che si traduce in una distribuzione diseguale della visibilità degli annunci e dei benefici economici che gli host possono trarre da questa piattaforma.
In the wake of recent studies on «algorithmic awareness» (Eslami et al. 2015; Gran et al. 2020), this article proposes a focus on the level of this awareness (Gran et al. 2020) among Airbnb hosts.
The study uses a digital ethnography (Pink et al. 2016) that includes a 4-month period of non-participant observation of closed Facebook groups formed by Airbnb hosts, from March 1 to June 30, 2021, and 15 semi-structured interviews with Airbnb hosts residing in Tuscany and Sardinia.
The ethnography shows that algorithmic awareness varies with the level of professionalization of hosts. The opacity of Airbnb’s algorithmic governance thus fosters a widening gap between professional and amateur hosts, which results in an unequal distribution of visibility and economic benefits that hosts can derive from this platform.
Parole chiave: consapevolezza algoritmica, Airbnb, immaginario algoritmico, governance algoritmica, potere delle piattaforme