L’articolo propone una ricerca qualitativa condotta presso una RSA del Sud Italia, con lo scopo di indagare i lavori emozionale e sentimentale del personale OSS. A partire dalle riflessioni di A. Hochschild sulle caratteristiche del lavoro emozionale, e di A. Strauss, S. Fagheraugh, B. Suczek e C. Wiener sui fattori soggettivi e oggettivi che riguardano il lavoro sentimentale, il paper vuole chiarire quali sono le differenze tra le due tipologie di lavoro e come questi si collocano nella quotidianità relazionale dei contesti residenziali. Attraverso lo strumento delle interviste discorsive, si intendono analizzare a) il processo di individualizzazione che racchiude le dinamiche di regolazione emotiva degli OSS in funzione di un conformarsi alle norme socialmente condivise dell’organizzazione; b) la dimensione sentimentale che caratterizza il lavoro di prossimità degli OSS, alle prese con malattie, sofferenza e più in generale con pazienti investiti da un nuovo vissuto, effetto di una tragica «lacerazione biografica».*
Care, emotional labour, sentimental work
The article presents a qualitative research study conducted at a nursing home in Southern Italy, aiming to study the emotional work and sentimental labor of the OSS staff. It draws on A. Hochschild’s reflections about emotional work characteristics and A. Strauss, S. Fagheraugh, B. Suczek, and C. Wiener’s subjective and objective factors related to sentimental labor. The paper seeks to analyze the distinctions between these two types of work and their integration into the relational aspects of daily life in residential contexts. Utilizing discursive interviews, the study analyzes a) the individualization process encompassing the emotional regulation dynamics of OSS to adhere to socially shared norms within the organization, and b) the sentimental dimension inherent in the proximity work of OSS, addressing illnesses, suffering, and the experiences of patients facing a new lived reality, characterized as a tragic «biographical disruption».
Parole chiave: cura, lavoro emozionale, lavoro sentimentale, OSS, RSA