L’articolo illustra alcune questioni etiche relative all’uso dello shadowing nella ricerca sociale. Nonostante sia piuttosto utilizzato nelle scienze sociali, lo shadowing ha ricevuto scarsa attenzione metodologica finora. Ciò stupisce in relazione al fatto che il metodo implica un’osservazione duratura e intrusiva, che presenta numerose implicazioni etiche, definite «etica pratica». Quest’ultima si somma all’etica procedurale nell’indicare decisioni complesse tra due o più opzioni, con vantaggi e svantaggi assimilabili. Al fine di affrontare queste situazioni, sarebbe opportuno avviare un dibattito scientifico sul tema, anche nel nostro Paese.
This paper illustrates some of the ethical issues related to the use of the shadowing technique in social research. Despite being widely applied within social sciences, shadowing has received little methodological attention so far. It implies, nonetheless, an in-depth and intrusive observation, which presents various ethical implications – that is, «ethics in practice» – involving complex decisions among two or more options, equally valuable. To clarify our understanding of these kinds of situations, it would be beneficial to develop a scientific debate on the topic, even if limited to Italy.
