Nel presente paper pongo in evidenza alcune analogie tra due ambiti dell’esperienza sociale postmoderna i quali condividono rilevanti presupposti immaginali che a mio avviso è possibile rubricare sotto il più generale processo di «reincanto del mondo»: questi sono il «cosmo» digitale e quello delle nuove forme della spiritualità. All’interno di questi «cosmi» coesistono delle tensioni tra la centralità indiscussa del Sé e, al contempo, desideri fusionali. Tali tensioni sembrano confluire in disposizioni magiche e narcisistiche. Pur presentando fenomenologie differenti, entrambi i «cosmi» paiono schiudere ai soggetti postmoderni la possibilità di accedere a universi regolati da leggi differenti rispetto a quelle che disciplinano il mondo ordinario. Indagare questi complessi aspetti è l’obiettivo di questo paper.
Parole chiave: disincanto, reincanto, nuove forme della spiritualità, immaginario, digitale
