Lo scopo di questo studio è quello di esplorare e analizzare i disturbi del comportamento alimentare (DCA) attraverso un approccio autoetnografico, grazie all’uso della storia personale dell’autrice e dell’autore e di interviste autoetnografiche. Lo studio analizza la multidimensionalità dei DCA, indagando la relazione tra (1) interpretazione biomedica dei DCA; (2) etichettamento delle persone da parte della società ed (3) esperienza personale delle persone con il proprio DCA. La costruzione di una tipologia e l’uso creativo della scrittura hanno permesso di mettere in luce la relazione tra percezione esterna e auto-percezione, enfatizzando come i due tipi di giudizio possono combaciare o essere in contrasto.
Parole chiave: autoetnografia, disturbi del comportamento alimentare, medicalizzazione, scrittura creativa, etichettamento