A partire dal 2019, una nuova ondata di proteste climatiche si è diffusa in tutto il mondo, con la partecipazione prevalente di giovani e donne. Negli ultimi anni è anche cresciuto l’interesse scientifico rispetto al ruolo delle emozioni nella percezione del cambiamento climatico e nei processi di mobilitazione. Adottando un approccio socioculturale, l’obiettivo dell’articolo è di esplorare la dimensione emozionale dell’attivismo climatico, esaminando gli stati emotivi di preoccupazione e speranza. L’analisi si basa sull’osservazione partecipante durante le azioni di protesta e su 20 interviste a partecipanti e attivisti climatici, realizzate nel periodo 2022-2023 nella città di Bologna.
Starting from 2019, a new wave of climate protests has spread worldwide, with predominant participation from young people and women. In recent years, scientific interest in the role of emotions in the perception of climate change and in mobilization processes has also grown. Adopting a socio-cultural approach, the article aims to explore the emotional dimension of climate activism, examining the emotional states of worry and hope. The analysis is based on participant observation during protest actions and on 20 interviews with participants and climate activists, conducted in the period 2022-2023 in the city of Bologna.
Keywords: emotions, climate activism, climate crisis, qualitative research, Italy
Parole chiave: emozioni, attivismo climatico, crisi climatica, ricerca qualitativa, Italia
