AIS

2021/18

Intervista a Enzo Campelli, di Alessandra Decataldo


Enzo Campelli è stato professore ordinario di Metodologia delle scienze sociali presso La Sapienza Università di Roma, dove oggi è professore emerito. Precedentemente ha insegnato all’Università di Trento, in cui aveva studiato. Ha ricoperto numerosi incarichi accademici, come quello di Direttore del Dipartimento di Ricerca sociale e Metodologia sociologica «Gianni Statera», Presidente dell’Ateneo Federato dello Spazio e della Società, Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Metodologia delle Scienze sociali. Ha diretto molteplici ricerche empiriche, in particolare nell’ambito del pregiudizio e dell’antisemitismo. È stato direttore della rivista quadrimestrale Sociologia e Ricerca sociale dal 1999 al 2021. Attualmente è Presidente del Consiglio dei Saggi dell’Associazione Italiana di Sociologia. È uno dei più autorevoli studiosi italiani di questioni inerenti alla conoscenza e al metodo nelle scienze sociali; ha, infatti, scritto numerosi volumi e saggi di interesse metodologico, tra i quali Il metodo e il suo contrario. Sul recupero della problematica del metodo in sociologia (1991), Da un luogo comune. Elementi di metodologia delle scienze sociali (1999 e 2009), Nullius in verba. Il metodo nella rivoluzione scientifica (2016), Il metodo delle scienze sociali. Storia di un problema (2020).

Parole chiave: conoscenza scientifica, metodo, comunicazione scientifica, sociologia pubblica, democrazia

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  • Articolo
  • pp:229-239
  • DOI: DOI: 10.1485/2281-2652-202118-12
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