Il presente contributo esplora, nell’ottica della Mixed Methods Research , le possibilità di inclusione combinata di strategie di indagine standard e non standard nell’ambito della tipica metodologia di intervento dei centri antiviolenza. L’obiettivo sotteso all’inclusione delle strategie qualitative è rendere le modalità di azione più orientate alla personalizzazione degli interventi e all’autoriflessività delle donne che abbiano subito forme di violenza domestica. Sul versante quantitativo, è prevista l’integrazione di un’indagine con questionario e la trasformazione dei racconti di vita e del materiale qualitativo in variabili di traiettoria, elaborabili in forma statistica.
This article explores the potential of combining standard and non-standard research strategies when studying the typical intervention methodology of anti-violence centres, addressed from a mixed methods angle. Qualitative strategies have been used to adapt the modes of action adopted, favouring more personalized interventions and fostering self-reflexivity among women who have suffered forms of domestic violence. On the quantitative side, we envisage including a survey and converting life stories and qualitative material into trajectory variables, which can then be processed in statistical form.