Il contributo di ricerca presentato si pone l’obiettivo di problematizzare i processi e le dinamiche che sono alla base dell’attribuzione dei voti scolastici, tenendo in considerazione gli effetti connessi alla contestualità e la «non neutralità» delle pratiche valutative situate. Questa ricerca si fonda su una base conoscitiva di tipo qualitativo, costruita nel corso di un intero anno scolastico in cinque scuole secondarie superiori del territorio romano (differenziate per filiera, collocate in una stessa macro-area della città). L’obiettivo è stato quello di tipologizzare i criteri di attribuzione del voto emersi dal campo e discuterne con i docenti stessi, al fine di generare una riflessione collettiva sulla delicata pratica della valutazione degli studenti. Il paper si conclude con una riflessione sulle forme di coesistenza tra valutazione degli studenti e contributo delle grandi indagini standardizzate.
The paper aims to explore the processes and dynamics that underlie the attribution of school marks, taking into account the effects of contextuality and the «non-neutrality» of the evaluation practices carried out by teachers. The empirical research presented here is based on a qualitative knowledge base acquired through a full school year in five secondary schools in the Rome area (different types of secondary school, located in the same macro area of the city). The goal was to create a typology of school marks attribution criteria and then discuss this with the teachers themselves, in order to elicit a collective reflection on the delicate practice of student assessment. The paper ends by reflecting on how the evaluation of students relates to the results of the large-scale standardized surveys.
