Questo contributo analizza le rappresentazioni mediali della violenza degli uomini contro le donne. Dopo un’approfondita analisi teorica del fenomeno della violenza di genere, si interrogano le retoriche usate nel mondo della canzone italiana e della pubblicità per raccontare la violenza di genere. A quasi vent’anni dall’istituzione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, quanto del raffinato apporto teorico prodotto nelle istituzioni internazionali e nelle università è filtrato in questi discorsi mediali? Pratiche e rappresentazioni della violenza degli uomini contro le donne si muovono alla stessa velocità oppure parte della musica italiana e delle immagini pubblicitarie autorizzano gli uomini a picchiare, umiliare, stuprare o uccidere le donne?
This paper analyses media representations of male violence against women. After an in-depth theoretical analysis of gen-der-based violence, I explore the rhetoric used in Italian songs and advertising to talk about this phenomenon. Almost twenty years since the establishment of the International Day for the Elimination of Violence against Women, how much of the rich theoretical contribution produced by international institutions and universities has filtered through to media dis-course? Are representations of men’s violence against women in line with this, or do some Italian songs and advertising images still condone the notion of men beating, humiliating, raping or killing women?