L’articolo, partendo dalle motivazioni che hanno spinto in direzione della certificazione delle professioni non ordinistiche, elenca la normativa di riferimento e menziona gli attori che compongono il sistema che la Legge 4/2013 si propone di costruire. Soffermandosi sulla professione del sociologo, descrive il percorso avviato dalle associazioni Ais, Ans e Sois, che ha portato alla elaborazione di una scheda pre-normativa, contenente indicazioni circa conoscenze, abilità e competenze del professionista in esame, di recente inviata all’ente Italiano di Unificazione (Uni). L’accettazione della suddetta proposta dovrebbe condurre all’elaborazione di una norma tecnica volontaria, che sarà realizzata di concerto dai vari portatori di interesse, in grado di qualificare la professione sociologica.
Towards Certification for Sociology Professionals
Starting from the elements underpinning the introduction of certification for non-regulated professions, the article lists the relevant legislation and the actors who make up the system that the Law 4/2013 aims to construct. Reflecting on the profession of sociologist, it describes the path initiated by the associations AIS, ANS and SOIS, which led to the creation of a draft proposal detailing the knowledge, skills and competencies verified by the professional examination, recently submitted to UNI (the Italian Organisation for Standardisation). If accepted, this proposal would lead to the development of a voluntary technical standard formulated by the various stakeholders in a position to certify the sociological profession .