Il saggio tematizza la questione dell’etnocentrismo nelle scienze sociali, facendo riferimento a Parsons e a Banfield, i quali consideravano le società meridionali come caratterizzate da una forte resistenza alla modernizzazione. Facendo riferimento ad autori come Sousa Santos, Connell e Cassano e utilizzando in maniera eccentrica un contributo di Luhmann sull’argomento, il saggio propone modalità alternative di intendere il rapporto tra la collocazione culturale e geografica dello scienziato e la teoria sociale.
Southern societies and the ethnocentrism of social theory. Some considerations
The paper focuses on the question of ethnocentrism in the social sciences, with reference to the work of Parsons and Banfield, who viewed Southern societies as characterized by persistent resistance to modernization. Drawing on authors like Sousa Santos, Connell and Cassano, and offering an unconventional perspective on an essay by Luhmann, the paper offers an alternative angle on the relationship between social theory and the cultural and geographical location of the sociologist.