AIS

2016/7

Mobile Ikea e vissuti domestici contemporanei. Analisi micrologica di fenomeni globali (Ikea furniture and the global domestic experience), di Irene Sartoretti


La ricerca esplora il modo in cui il ruolo sempre più centrale assunto dalla mobilità geografica, dalla flessibilità, dalla temporaneità, dall’iper-possibilità di scelta e dai temi relativi alla performance individuale ha importanti ripercussioni sui modi di vivere la casa e di pensare lo spazio domestico. La risonanza fra dinamiche sociali di ampia portata, spazi e vissuti domestici è stata colta analizzando le logiche che sottendono l’acquisto, la disposizione e le forme di manipolazione fisica e simbolica del mobile Ikea. Il mobile Ikea è stato considerato come fatto sociale totale, ossia come condensatore della realtà sociale nella sua totalità (Mauss 1925) perché è un’icona della contemporaneità. Ricorre sempre nell’arredo e nei discorsi sull’arredo raccolti nel quadro di una ricerca empirica qualitativa sugli spazi e sui vissuti domestici da me fatta nel 2013. La ricerca ha interessato 20 coppie metropolitane di età compresa fra i 30-40 anni residenti a Milano ed è stata condotta per mezzo di interviste semi-strutturate e di un lavoro fotografico sugli interni domestici.

Il mobile Ikea è piena espressione di vissuti domestici dominati dall’idea, anche solo simbolica, di instabilità nel tempo e nello spazio. È espressione di stili di vita centrati sulle esperienze extradomestiche e sui consumi immediati, più che sulle logiche di tesaurizzazione e di accumulo. E ancora è espressione di identità sociali in continua reinvenzione (Lahire 1998; Fabris 2003) che si costruiscono anche attraverso la costante ristrutturazione dell’arredo domestico. E, per finire, è espressione di nuove grammatiche del gusto, incentrate più che sul valore economico dell’oggetto, sull’esibizione enfatica di una sua creativa appropriazione.

Ikea furniture and the global domestic experience. This paper explores the way in which geographical mobility, job flexibility, temporariness and individual career paths all play a central role in contemporary home life, including when it comes to organizing domestic space. The relation between broad social dynamics and domesticity is explored by analysing factors like the approach to making purchases and the spatial layout of the home. In this context, the physical and symbolic handling of pieces of furniture manufactured by Ikea is highly significant. Ikea furniture is viewed as a total social fact (Mauss 1925). In other words, Ikea furniture represents a symbol of social life, due to its status of contemporary icon. Taking these considerations as my starting point, I included Ikea in the qualitative research into domestic life which I carried out in 2013. The study focuses on 20 metropolitan couples, aged 30 to 40, living in Milan. It is based on both semi-structured interviews and photographs of domestic interiors.#In short, Ikea furniture is a very contemporary expression of domestic life, which is characterized, if only symbolically, by spatial and temporal change. Moreover, it represents a social identity that is in a process of continual reinvention (Lahire 1998; Fabris 2003). It is also an expression of contemporary tastes, focused more on the creative appropriation of objects than on their financial value.

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