AIS

2014/4

Diventare genitori in tempi di crisi: verso una ritradizionalizzazione dei ruoli di genere? (Becoming parents in times of crisis: toward a retraditionalization of gender roles?), di S. Bertolini and R. Musumeci


Attraverso l’analisi di interviste semi-strutturate condotte con 28 coppie italiane dual earner , tra il 2010 e il 2013, nel periodo precedente alla nascita del loro primo figlio, durante la gravidanza, questo lavoro si propone un duplice obiettivo. Il primo è indagare, da una prospettiva di genere e in particolare del doing gender (West e Zimmerman 1987) e del corso di vita (Elder 1995; Mayer 2001), se gli intervistati e le intervistate, nella fase che precede la nascita del loro primo figlio, riorientano o meno il loro investimento sulla famiglia e sul lavoro, in relazione alla crisi economica e agli effetti e ai rischi che essa comporta direttamente o indirettamente sulla loro vita (instabilità del lavoro, paura di perdere il lavoro, contrazione del welfare ecc.). Altro obiettivo del presente lavoro è analizzare quali strategie di conciliazione tra cura del bambino e lavoro retribuito le coppie intervistate stiano pianificando di adottare durante la transizione alla genitorialità; che posto occupa la crisi economica nelle argomentazioni usate per motivare tale pianificazione; in che termini e attraverso quali meccanismi di decisione (se di negoziazione oppure no) essa viene evocata. I risultati delle nostre analisi mostrano ambivalenze: se la maggior parte delle coppie sembra orientata a mettere in atto, dopo la nascita del primo figlio, non soltanto strategie di conciliazione tra cura e lavoro, di tipo tradizionale, da un punto di vista di divisione del lavoro di genere, ma anche «progetti di vita» che prevedono un maggior investimento nella famiglia soprattutto da parte delle donne, dall’altro, ci sono casi, anche se pochi, in cui la crisi economica sembra indurre o «forzare» (Magaraggia 2013) le coppie a pianificare per il futuro strategie di conciliazione tra cura e lavoro e modelli di divisione del lavoro retribuito tra lui e lei più innovativi.

Becoming Parents in Times of Crisis: Toward a Retraditionalization of Gender Roles?

Working from a doing gender perspective (West and Zimmerman 1987), and a life course perspective (Elder 1995; Mayer 2001), this paper examines the strategies for reconciling paid work and childcare planned by dual earner couples in their first transition to parenthood, in a period of economic crisis. It stems from a longitudinal qualitative study (part of an international comparative project) that reconstructs the first transition to parenthood of 28 Italian working couples, living in Northern Italy. The empirical material the study is based on is composed of 56 in-depth interviews carried out with couples in 2010-2013, at a particular period in time, when many countries are experiencing the consequences of the economic crisis caused by the collapse of the financial institutions. Our findings show ambivalences: on one hand, the strategies for reconciling paid work and childcare planned by the majority of our couples are characterised by a traditional, unequal gender division of childcare and paid work between the partners. Some respondents explicitly refer to the economic crisis to justify the traditional and unequal gender division of work outside and inside the home planned for the near future (some fathers, for example, talk about their decision or plan not to take parental leave); on the other hand, the economic crisis seems to be «forcing» some couples to formulate reconciliation strategies between childcare and paid work and patterns for dividing paid work that are «innovative» and characterized by interchangeable gender roles (Magaraggia 2013).

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  • Articolo
  • pp:31-53
  • DOI: 10.1485/AIS_4_2014_TEORIA_RICERCA_2
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